Indicazioni per il riciclo: Errecom lancia la sua nuova piattaforma

Si celebra oggi, 18 marzo 2022, la Giornata Mondiale del Riciclo, istituita dalla Global Recycling Foundation con l’obiettivo di sensibilizzare a livello globale governi, istituzioni e cittadini circa l’importanza del riciclo e dello sviluppo di un’economia circolare in cui i rifiuti fungono da vera e propria risorsa.
La corretta gestione della raccolta differenziata, infatti, è una delle pratiche più semplici e sostenibili da mettere in atto nella quotidianità e contribuisce a contenere l’aumento di rifiuti, un trend prettamente tipico dello stile di vita consumistico delle società moderne.
In un recente articolo pubblicato dall’Ansa, infatti, viene evidenziato che, sebbene nel 2020 la quantità di rifiuti urbani in Europa abbia registrato un +8,2% rispetto al 1995, la quantità di rifiuti riciclati o sottoposti a compostaggio (e quindi non destinati alla discarica) è aumentata dal 19 al 48%. I numeri parlano chiaro: aumentano i rifiuti pro-capite, quindi, ma anche il riciclo.
E tra i Paesi Europei maggiormente impegnati in questo viaggio di sostenibilità troviamo l’Italia: come mostrato da un tweet pubblicato dal profilo ufficiale di Eurostat , infatti, nel 2020 le statistiche vedevano il nostro Paese come il primo dell’Unione Europea per incremento della percentuale di riciclo di materiale nella produzione di nuovi beni.

Chiaramente, per rendere possibile una corretta ed efficiente differenziazione dei rifiuti è fondamentale rispondere alla sempre maggiore richiesta di informazioni da parte dei consumatori in materia di packaging e imballaggi. L’impegno da parte delle aziende produttrici nel condividere tali dati è fondamentale e, a tale scopo, entra in campo la normativa.
L’obbligo di etichettatura ambientale degli imballaggi, infatti, è previsto dal comma 5 dell’art. 219 del D. Lgs. 152/2006. La norma, per la cui entrata in vigore bisognerà aspettare il 1° gennaio 2023, prevede che tutti gli imballaggi siano “opportunamente etichettati secondo modalità stabilite dalle norme tecniche UNI applicabili e in conformità alle determinazioni adottate dalla Commissione dell’Unione Europea, per facilitare la raccolta, il riutilizzo, il recupero e il riciclaggio degli imballaggi, nonché per fornire una corretta informazione ai consumatori sulle destinazioni finali degli imballaggi”.
Proprio in vista di questo nuovo obbligo, Errecom SPA ha implementato la piattaforma “How to recycle”, nella quale sono presenti tutte le disposizioni specifiche in tema di riciclo per ogni materiale.
Nello specifico, sul packaging di tutti i prodotti Errecom è presente un QR code che rimanda alla piattaforma “How to recycle”, sulla quale bisognerà selezionare una delle 28 lingue disponibili. A quel punto, la ricerca potrà essere effettuata per codice, nome prodotto o codice a barre.
Con questo progetto, conforme alla normativa sopracitata, Errecom mira a fornire al consumatore finale le informazioni necessarie per un corretto smaltimento delle varie componenti di ogni singolo prodotto e relativo pack. Dalle siringhe, trigger e bombole aerosol agli astucci, scatole o blister per citarne alcuni.
Estremamente sensibile alla tematica ambientale, Errecom ha scelto di implementare la piattaforma anche per i consumatori al di fuori del territorio coperto da questa normativa inserendo ulteriori lingue oltre a quelle ufficiali dell’Unione Europea con l’obiettivo di sensibilizzare sulla tematica tutti i suoi clienti provenienti da oltre 130 Paesi.
La piattaforma multilingua, quindi, rende accessibile tali informazioni ad un pubblico più ampio di consumatori, informandoli nella loro lingua ufficiale circa le destinazioni finali degli imballaggi, e facilitandone a tutti gli effetti la raccolta e il riciclo.